Statuto

Art. 1) È costituita ai sensi dell’articolo 5 comma 1 bis del d.P.R 567/96 che recita che “l’associazione studentesca può costituirsi mediante deposito gratuito agli atti dell’Istituto del testo originale degli accordi di cui all’articolo 36 del codice civile” l’associazione studentesca denominata “Diaz In Rivolta”.

Art. 2) L’associazione ha sede legale all’interno dei locali del Liceo Scientifico A. Diaz di Caserta sito in Via Ferrara, si riunisce all’interno dell’Istituto in base alla disponibilità dei locali o in altre strutture ospitanti;

Art. 3) L’associazione si riconosce nei principi e negli articoli della Costituzione Italiana ed ha come fini principali la risoluzione democratica dei problemi degli studenti e il miglioramento del Liceo.

L’associazione intende operare:

a) per il rispetto dei diritti degli studenti, perché siano garantiti e valorizzati i diritti contenuti nello sia nello Statuto degli Studenti e delle Studentesse (d.P.R 249/98) sia nel T.U in materia d’istruzione sia nel d.P.R 567/96 e per la rivendicazione di nuovi diritti;

b) contro ogni forma di repressione e di autoritarismo, per una scuola che sappia cogliere le esigenze degli studenti;

c) per la piena consapevolezza degli studenti e delle studentesse circa le proprie potenzialità quali soggetti attivi per il cambiamento della propria esistenza e di quella degli altri, perché sia valorizzato a 360 ° il protagonismo studentesco negli organi collegiali delle scuole e negli altri luoghi di rappresentanza studentesca (la Consulta Provinciale degli Studenti, il Forum delle associazioni studentesche e in generale nel contesto territoriale e nazionale), per la promozione tra i giovani della cittadinanza attiva;

d) per garantire il diritto allo studio come sancito dalla Costituzione Italiana, per una didattica davvero nuova sul modello europero, dove vengano rispettate le inclinazioni, le aspettative e le capacità di tutti, dove le lezioni siano frutto di un progetto didattico partecipato e condiviso da tutte le componenti della scuola, per una didattica protesa alla costruzione di una cultura di pace, una didattica che valorizzi anche la storia e la cultura extraeuropee, che metta al centro i diritti umani;

e) per contrastare e sradicare la cultura mafiosa promuovendo una cultura della cittadinanza, della convivenza civile e dei diritti, contro le ingiustizie sociali per un “welfare studentesco” che garantisca l’accesso gratuito ai saperi;

f) per una scuola laica, solidale e democratica;

g) per la promozione di progetti tematici riguardanti l’informazione sessuale, la pace, il consumo critico, la memoria storica, il razzismo, la cultura della legalità, l’antimafia, il disagio giovanile, l’uso consapevole di sostanze stupefacenti nonché di una politica basata sulla riduzione del danno che possano causare, la solidarietà e la cooperazione internazionale, la difesa dell’ambiente e del nostro patrimonio culturale e storico – artistico.

 Art. 4) Possono richiedere di far parte dell’associazione tutti gli studenti dell’Istituto che lo richiedano e si riconoscano nei principi della stessa firmando l’apposito modulo di iscrizione.

Art. 5) Organi dell’associazione sono l’assemblea degli iscritti (aperta a tutti gli studenti) e i due porta-voce.

Art. 6) L’assemblea è convocata almeno uno volta ogni due mesi, vi partecipano tutti gli iscritti e suoi compiti sono: la decisione riguardo tutte le attività dell’associazione, l’individuazione di incarichi e deleghe da affidare a membri dell’associazione, l’elezione dei porta-voce.

Art. 7) L’assemblea elegge i propri porta-voce in base a candidature personali. Risultano eletti i candidati più votati.

Art. 8 ) L’associazione si dota di un proprio fondo comune ai sensi dell’art 37 del Codice Civile.

Art. 9) Per quanto non previsto si rimanda alle norme vigenti in materia di associazioni non riconosciute .

  • Febbraio 4th, 2012
  • Posted in